Nei mesi passati in casa ci siamo resi conto di tutto ciò che pian piano perdevamo, di ciò che ci mancava, di quanto erano e sono necessarie le relazioni fra le persone, i corpi e le comunità. Ci mancava la vita che entrava nelle vite degli altri e la vita degli altri che entrava nelle nostre vite.

Assenza, vuoto e necessità sono i motivi principali che ci hanno spinto, seppure con le restrizioni di legge, a programmare le attività estive.

Legami, empatia, osmosi di pensieri e di emozioni: di questo è fatta l’arte.

Non inseguiamo grandi numeri, ci interessa non interrompere la magia del teatro e delle relazioni: questo è il momento di lavorare con gli altri e per gli altri, il momento di seminare arte per raccogliere bellezza.

“Nel teatro” diceva Leo De Berardinis “Il pubblico deve ritrovare la bellezza, avere nostalgia quando esce, e così rivendicarla nella vita, nella società… Un teatro vivo che solleciti, negli attori e nel pubblico, almeno un vago desiderio di trasformazione positiva, anche se minima”.

Buona #EstateconAMA!

Franco Ungaro

Leggi qui il cartellone di eventi, dal 25 luglio al 19 settembre

https://www.accademiaama.it/wp-content/uploads/2020/07/PROGRAMMA-estateconama-2020-def.pdf