Si concluderà il 7 novembre a Campi Salentina (Lecce), il workshop internazionale con il regista polacco Radek Rychcik (foto allegate) inserito nel percorso “La poetica della vergogna”, progetto del programma culturale di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, co-prodotto da ReteTeatro 41 e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, diretto artisticamente da Antonella Iallorenzi – per la Compagnia teatrale Petra, socio e fondatore di Reteteatro41 – e il coordinamento di Franco Ungaro, direttore dell’Accademia AMA.

Seconda tappa di un percorso internazionale di ricerca, formazione e produzione che porterà a uno spettacolo con la direzione di Silvia Gribaudi la cui prima nazionale è prevista per marzo 2019. Un percorso artistico-teatrale che si propone di “trasformare la vergogna in bellezza”, tra i temi principali del programma realizzato dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 in co-creazione con la scena creativa lucana Matera 2019, all’interno del tema più generale “Continuità e Rotture” con l’obiettivo di lanciare da Matera 2019 un messaggio utile a costruire un futuro per la nuova Europa.

Al workshop prenderanno parte attori e attrici selezionati attraverso una call internazionale e provenienti, oltre che dall’Italia, da diversi Paesi del mondo, tra cui Polonia, Macedonia, Kosovo e Giappone.

Il workshop diretto dal regista Radek Rychcik con l’assistente Jakub Porcari avrà luogo nell’Istituto Calasanzio di Campi Salentina (Le), in via Cavour 7, sede dell’Accademia AMA, da sabato 3 a mercoledì 7 novembre, dalle ore 16 alle 22.

Vi partecipano: Antonella Iallorenzi, May-Linda Kosumovic (Kosovo), Simona Spirovska (Macedonia), Saori Hala (Giappone), Mone Natori (Giappone), Emma Tashiro (Giappone),  Maria Tucci, Elisa Guido, Gabriella Margiotta, Benedetta Pati, Matteo Padula, Sarah Tantane, Antonio Guadalupi, Oliviero Zecca,  Giorgia Frisardi, Antonio Roma, Anna Lapetina, Simone Maci.

La prossima tappa sarà a fine novembre a Skopje (Macedonia) per la residenza artistica di tre settimane diretta da Silvia Gribaudi, Jeton Neziraj, Sharon Fridman e il secondo Shame Talk con Goffredo Fofi e altri ospiti internazionali.

Chi è RADEK RYCHCIK

Classe 1981, Rychcik si è laureato alla Akademia Sztuk Teatralnych (Accademia nazionale di teatro) di Cracovia.

Nella stagione 2008/2009 è stato assistente di Krystian Lupa per lo spettacolo Factory2 (con cui Lupa ha preso il Premio Europa per il Teatro 2009).

Nel 2011 ha ricevuto il Premio Swinarski come miglior regista polacco della stagione 2010/2011 per lo Spettacolo “Łysek z pokładu Idy” (intraducibile) (premio più prestigioso che ci sia in Polonia per un regista)

Nel 2015 ha ricevuto il premio “Paszport Polityki” nella categoria teatro per lo spettacolo “Dziady” di Adam Mickiewicz (“Gli antenati”) (anche questo è uno dei premi più’ prestigiosi in Polonia, ma è diviso in categorie: teatro, musica contemporanea, musica classica, cinema, letteratura, danza)

Nel 2015 ha vinto il “Premio nazionale del ministro della cultura” per lo spettacolo “Grażyna” di Adam Mickiewicz (questo l’ho prodotto io a Tarnów)

Il suo spettacolo “Versus” basato su Brecht è stato presentato a Roma e al festival “Under the radar” a New York

Il suo spettacolo “Nella solitudine dei campi di cotone” di Bernard-Marie Koltes è stato in tournée in Canada, Stati Uniti, Cile

Ha lavorato e lavora nei teatri più prestigiosi della Polonia, come Il Teatr Dramatyczny di Varsavia, Il Teatr Studio di Varsavia, Il Teatr Żeromski di Kielce, Il Teatr Współczesny di Szczecin, Il Teatr Stary di Cracovia, e altri

Info: tel 338 3746581, www.reteteatro41.it, www.accademiaama.it.

ecce, 3 novembre 2018