AMA – Accademia Mediterranea dell’Attore in collaborazione con il Polo Bibliomuseale di Lecce per il progetto Gran Tour dell’Institut Francaise e dell’Ambasciata di Francia a Roma, ospita la disegnatrice francese Camille Climper in residenza presso il Museo Castromediano di Lecce dal 15 ottobre al 4 novembre.

Camille Climper si è specializzata nella pratica del disegno in relazione alle pratiche performative (teatro, danza e musica).

ASSOCIAZIONI, ARTISTI, PERFORMER CHE DESIDERANO INCONTRARLA PER CONDIVIDERE TALI PRATICHE POSSONO CONTATTARE AMA- ACCADEMIA MEDITERRANEA DELL’ATTORE

info ai numeri 328. 5538925 oppure 3895803830.

Camille Cimper prenderà parte alla residenza artistica con Marcello Sambati su Vittorio Pagano che si terrà dal 17 al 21 ottobre presso il Convitto Palmieri e dal 24 al 27 ottobre dalle 9 alle 13 condividerà le sue pratiche con gli studenti del liceo Artistico Ciardo Pellegrino di Lecce finalizzando il lavoro alla creazione di materiali utili agli artisti per le loro live performance.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: info@accademiaama.it oppure 328. 5538925 – 3895803830.

CAMILLE CIMPER inoltre, terrà un workshop di tre giorni (24 ,26 e 27 ottobre ) presso il Museo Castromediano per circa 60 studenti del Liceo Ciardo Pellegrino di Lecce, coordinati dalla professoressa Donatella Ianne.

L’obiettivo degli incontri è quello di far conoscere nuove forme d’arte che attraverso la tecnologia e la fusione di più pratiche artistiche come il teatro, la danza, la musica e il disegno possano diventano vere e proprie performance.

Nell’ultima giornata si darà ampio spazio alla sperimentazione e gli studenti potranno cimentarsi disegnando con la videoinstallazione a suon di musica.

Camille Cimper, alias Physalis, ha seguito con merito un Master di Fumetto all’Università di Poitiers e all’École Supérieure Européenne de l’Image di Angoulême.  Ha creato il suo spettacolo Pink Leaves, in collaborazione con The Quiet Screamers, una band garage rock con sede a Parigi unendo disegno e musica.

Dopo due esibizioni ad Angoulême, desidera portare la disciplina a un pubblico più ampio e arriva a Lecce anche per condividere col territorio nuovi progetti, sia grafici che coreografici.