FILM E READING COLLETTIVO

1 ottobre dalle ore 17:30 alle ore 20:30
Museo Castromediano
CLIMATE CHANGE
CAN I LIVE? Film di Fehinti Balogun
Reading collettivo a cura di Walter Prete

Dalle ore 17,30 alle ore 18,30 proietteremo il film “Can I live?” del regista inglese  Fehinti Balogun, iniziato come un video diario sulla pandemia e conclusa con un momento corale di un pubblico di attivisti in un teatro, attraverso un resoconto rappato, cantato, scherzato e danzato del percorso di Balogun sul tema del cambiamento climatico. “Le persone di colore hanno più da perdere dagli incontri con la polizia, e spesso hanno meno tempo a disposizione per cercare semplicemente di sopravvivere; le persone in Africa sono tra quelle che già soffrono di più a causa del riscaldamento globale. La colpa non è distribuita in modo uniforme. Voglio solo che le persone siano arrabbiate come me e che facciano qualcosa”, ha detto ai delegati che l’hanno visto alla COP26, l’edizione di Glasgow dell’annuale vertice internazionale delle Nazioni Unite sul clima.

Alle ore 18:00 poi saliranno sul palco i giovani che hanno partecipato nell’ambito del progetto A EST DEL PALCOSCENICO alle residenze drammaturgiche di co-creazione sul tema del cambiamento climatico leggendo i testi da loro creati. Con la partecipazione di Borisav Matic,  Daniela Scozzaro,  Miriana Moschetti, Dora Pauli,  Belkisa Zhelegu,  Delvis Bejleri,  Fatbardha Zyberi,  Andreas Vittorio Garivalis,  Faderico Furlan,  Maja Dreca- Risteski ,  Eva Kamcevska ,  Valentina Gorgievska,  Vesna Kusleska,  Tanja Kuzmanoska,  Arianna Alfarano,  Andrea Ciferri,  Michele Lucinato,  Gianluca Bonzani. 

A filmed performance’ or ‘digital theatre piece, it started as a pandemic video diary and ended with a choral moment of an audience of activists in a theatre, via a rapped, sung, joked, danced account of Balogun’s route into climate politics, and his realization. of its whiteness, Black people have most to lose from encounters with the police, he argued, and often less time left over from simply trying to survive, people in Africa are among those already suffering most from global warming. The guilt is not evenly distributed. I just want people to be as angry as I am and then do something, he told delegates who saw it at COP26, the Glasgow edition of the United Nations’ annual interna- tional climate summit. The evening will conclude with a reading of the texts created by the participants in the co-creation dramaturgy residencies on the theme of climate change held in Tricase, Lecce, Ancona, Pesaro, Cetinje (Montenegro), Belgrade (Serbia), Tirana (Albania), Skopje (North Macedonia), and Pristina (Kosovo). Cosimo Antonio Muci, Miriana Moschetti, Daniela Scozzaro, Belkisa Zhelegu,,Delvis Bejleri, Andreas Vittorio Garivalis, Maja Dreca- Risteski, Valentina Gorgievska, Borisav Matic, Vesna Kusleska, Eva Kamcevska, Stefan Markovski, Olivija Tragjicovska, Dora Pauli, Tanja Kuzmanoska, Federico Furlani take the stage.

🎟️ Ingresso libero, si consiglia la prenotazione telefonando al numero 3894424473 oppure scrivendo mail a info@accademiaama.it.