Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari si incontrano per la prima volta nel 2001 durante la  produzione dello spettacolo Viaggio di Pulcinella alla ricerca di Giuseppe Verdi di e con Marco  Manchisi. I due artisti iniziano così a lavorare insieme alla creazione dello spettacolo Briganti, che  debutta nel maggio 2003, dando vita ufficialmente alla Compagnia Berardi Casolari. 

Il duo, avvalendosi di numerosi collaboratori, si occupa di produzione, promozione e distribuzione di  spettacoli, e di formazione professionale, attraverso laboratori teatrali di recitazione, di scrittura e di  messinscena. 

I lavori della compagnia, attribuibili alla corrente della Nuova Drammaturgia, sono tutti spettacoli  originali, in cui si mescolano tragedia e comicità, vissuti autobiografici e racconti archetipici di grandi  classici, linguaggio poetico e gergo popolare. 

Tra le produzioni della compagnia: 

Briganti (2003) vince nella sezione nuova drammaturgia al Festival internazionale di Lugano • Land Lover (2009), Premio ETI – “Nuove Creatività” nel 2009 

Io provo a volare – omaggio a Domenico Modugno (2010), premio Antonio Landieri come  miglior spettacolo del 2010, Premio Speciale della Giuria e Primo Premio del  Pubblico al JoakimInterFest di Kragujevac (Serbia), nomina per il miglior spettacolo straniero  al festival “Teatri del Mondo” (Buenos Aires 2018) 

In fondo agli occhi (2013), nomina per la miglior regia al festival Teatri del Mondo (Buenos  Aires 2018) 

La prima , la migliore (2017), premio Last seen di KLP Teatro come miglior spettacolo  dell’anno 

Amleto Take Away (2018), premio Ubu 2018 come miglior attore e performer dell’anno a  Gianfranco Berardi 

I figli della Frettolosa (2019), spettacolo-progetto speciale realizzato in collaborazione con  l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e con l’Istituto dei Ciechi di Milano 

LidOdissea (2023), spettacolo sostenuto dal Ministero italiano della Cultura, che vede in  scena insieme a Berardi e Casolari, l’attore Ludovico D’Agostino e la cantante e attrice Silvia  Zaru 

La compagnia gira con i suoi spettacoli sia in Italia che all’estero (Francia, Argentina, Bolivia, Serbia,  Slovenia, Georgia, Svizzera…). All’attività teatrale il duo apulo emiliano affianca da anni anche  incursioni televisive e radiofoniche. Della Compagnia sono usciti negli anni alcuni libri: nel 2010 Viaggio per amore – dal Deficiente a  Land Lover (Ubu Libri), nel 2013 In fondo agli occhi (Editoria&Spettacolo), nel 2019 Vedere o  non vedere (CUE Press). Del 2019 è anche la traduzione spagnola di Amleto take away (uscita per  la rivista Zibaldone. Estudios italianos).